
Uno scrigno per tutte le stagioni
Progetto Val Camonica
In Val Camonica, tra le province di Bergamo e Brescia, a pochi minuti da Boario Terme, sorge una casa su un unico livello, luminosa e accogliente, nata dal desiderio dei committenti di crearsi un piccolo rifugio, non lontano da casa, per trascorrere i fine settimana e il loro tempo libero assieme ai figli e agli amici.
Nel piccolo volume a disposizione dovevano concentrarsi tutti gli spazi essenziali, affinché questo potesse essere un luogo dove trascorrere poche ore di svago per la famiglia o qualche giornata assieme ai loro eventuali ospiti: due camere da letto doppie, un bagno accogliente ed un living open space. Ecco perché nel progetto la disposizione interna è ottimizzata in ogni singolo vano ed elemento d’arredo, in modo da guadagnare più possibili spazi interni funzionali, con pochissimi sprechi.
I pochi e curati pezzi di arredo donano una personalità giocosa alla casa e nascono dalla forte passione di Pierangelo e Stefania per il design e le opere d’arte, anche ai partner Rubner presenti in Boutique come Agape, Piscine Castiglione, Paghera Giardini, Listone Giordano, Wonderwall Studios.
Gli esterni sono caratterizzati dalla facciata in pietra, e da bellissime vetrate scorrevoli frontali, oltre che da un giardino che d’estate si riempie di fiori spontanei e da una piacevole piscina panoramica.
Da sempre affascinati dalle strutture nordiche, i clienti hanno scelto di costruire con il sistema Blockhaus, in cui il legno è centrale per la struttura. L’importanza del legno si percepisce soprattutto negli interni, dove scelte più tradizionali come il tetto e le pareti in abete sbiancato a vista, si accostano e si fondono con dettagli e rivestimenti ricavati da legni di recupero o un parquet modernissimo e particolare con orditura tridimensionale.

Tutto questo rende la casa uno scrigno da godere in tutte le stagioni, come i colori e le variazioni dell’ambiente naturale che la circondano.
“Fin dall’inizio abbiamo concepito il progetto come alla realizzazione di una “bomboniera” in cui rifugiarci per godere del luogo e della compagnia delle persone che ci sono care; in quest’ottica il legno come materiale ci è sembrato una scelta ovvia e quando si dice legno si pensa immediatamente a Rubner!”

I proprietari con famiglia