INPHYNI - Istituto di Fisica

Nuovo polo di eccellenza per la ricerca e l'innovazione sopra i tetti di Nizza

Posto:

Nizza

Cliente:

Università della Costa Azzurra

Gestione delle costruzioni:

AIA Architectes, AIA Ingénierie, AIA Environnement, AIA Management, Alpes Controles, Degaine Engeniering, Fondasol, Ginger CEBTP, Namixis, PEUTZ & Associés

Costruzione in legno:

300 m3 di struttura e ossatura in legno lamellare, 2.900 m² di pavimento composito in legno e cemento, 300 m² di pareti non portanti a telaio in legno

Il nuovo Istituto di Fisica di Nizza, in breve INPHYNI, nasce dalla fusione del Laboratorio di Fisica della Materia Condensata e dell’Istituto Nonlineare dell’Università di Nizza. Il nuovo edificio, situato nel cuore del Parco tecnologico di Nizza-Méridia, è stato appositamente progettato per ospitare ricercatori e scienziati in un’area di circa 5.000 m2  e intende promuovere la collaborazione tra programmi di ricerca e sviluppo e di formazione nei settori della crescita verde, dell’ambiente e della salute. A tal fine, è stato creato un collegamento longitudinale tra gli uffici e i laboratori. L’edificio è suddiviso in quattro assi scientifici con locali aggiuntivi per l’amministrazione, i servizi e uno showroom. I primi due piani in cemento armato con rete metallica bianca ospitano circa 60 laboratori di fisica e sale di ricerca. Gli uffici, le sale riunioni e le sale comuni si trovano sopra i laboratori, separati da un’intercapedine, e sono stati costruiti da noi con una struttura in legno. Un ampio giardino pensile, accessibile dal 2° piano, crea spazi ricreativi e opportunità di dialogo con vista sul parco.

Wir haben die Holzrahmenkonstruktionen für das 2. Und 3. Stockwerk als tragende Struktur aus Brettschichtholz entworfen. Darin integriert haben wir die Holz-Beton-Verbunddecken, was den ökologischen Fußabdruck des Gebäudes minimiert und den Forschern und Wissenschaftlern einen gesunden und einladenden Arbeitsplatz bietet. Die Holz-Beton-Verbunddecken haben wir mit tragenden Balken aus Fichtenlamellen hergestellt, die über SBB-Verbinder mit der Betonplatte zusammenwirken. Mit diesem Materialmix haben wir die unterschiedlichen Vorteile von Holz, Stahl und Beton zur Entfaltung gebracht.