L’edilizia in legno fa rinascere un vecchio hotel

Luogo

Frontignano, Ussita

Committente

 Garc SpA

Strutture in legno di Rubner

circa 1.700 m³ di X-Lam, circa 400 m³ di legno lamellare, 2.500 m² di pannelli universali, 2.300 m² di pacchetti di copertura

Durata di realizzazione delle strutture in legno

da marzo 2023 all'estate 2024

Inaugurazione prevista

stagione invernale 2025

Dopo il devastante terremoto del 2016, dello storico Residence Ambassador a Frontignano era rimasto ben poco. Oggi, a 1.600 metri di altitudine, l’hotel è rinato come una moderna costruzione in legno, incastonata nello scenario naturale dei Monti Sibillini.

Il nuovo complesso alberghiero è composto da tre corpi indipendenti che ospitano oltre 100 appartamenti distribuiti su cinque piani. Le costruzioni, collegate con giunti sismici di ultima generazione, concepiti per garantire la massima sicurezza, sono realizzate con un materiale che ha dimostrato tutta la sua efficacia nei contesti più difficili: il legno.

Per questo progetto Rubner si è fatta carico dell’intera struttura portante in legno. Sono state fornite e montate pareti in X-Lam, elementi per solai e tetti in legno lamellare, oltre a pannelli universali prefabbricati, il tutto progettato su misura e prefabbricato con la massima precisione. Nonostante le difficili condizioni meteo e la complessa logistica, i lavori relativi alla struttura in legno sono stati conclusi nei tempi previsti.

Perché il legno? Perché in caso di eventi sismici reagisce in modo elastico, assorbe i movimenti e, se necessario, può essere riparato in modo semplice e veloce. A ciò si aggiunge l’alto grado di prefabbricazione, che consente tempi di costruzione brevi: un vantaggio decisivo nelle zone di montagna caratterizzate da lunghi inverni.

La ricostruzione del Residence Ambassador è un esempio di ciò che l’edilizia in legno può offrire: sicurezza, rapidità, sostenibilità e una struttura pronta ad affrontare le sfide del futuro.