La magia del sughero
Naturale, sostenibile, riciclabile
Un materiale isolante assolutamente naturale. Il sughero è ricavato dalla corteccia della quercia da sughero e ha moltissime proprietà: contiene molte cellule piene di aria, e per questo è leggerissimo.
Ma se sottoposto a pressione elevata, sprigiona tutta la sua forza e tenacia.
Ideale per l’isolamento termico, è anche impermeabile e particolarmente resistente a insetti nocivi e al calore. Un materiale straordinario. Con un’ulteriore caratteristica che lo rende unico: è durevole, perfetto per costruire case da tramandare di generazione in generazione.
Il sughero
Una scelta naturale
Il sughero viene trasformato in lastre pressate senza usare colle sintetiche. La resina che contiene naturalmente ha infatti una funzione collante.
Grazie alla sua composizione, il sughero consente un isolamento termico ideale. Una soluzione green per risparmiare sui costi energetici.
Il sughero è ignifugo: anche ad alte temperature non brucia e non produce gas tossici nocivi in caso di combustione.
Riciclabile al 100%. E duraturo. Per costruzioni green, solide e robuste.
Leggero, traspirante, elastico. E poi resiste alla pressione, non si deforma, non ammuffisce. Un materiale forte – a prova di terremoti, acqua e sostanze corrosive.
Direttamente dai boschi, un insonorizzante naturale: il sughero assorbe ogni rumore. Un’armoniosa tranquillità per gli spazi della tua casa.
Una scelta sostenibile
Proteggere l'ambiente
La quercia da sughero si distingue da altri alberi per un aspetto essenziale: la velocità e lo spessore di crescita della sua corteccia. Grazie a decorticatori professionisti, estraiamo la corteccia a mano periodicamente. Così la pianta continua il suo ciclo di vita, mentre il sughero viene usato per produrre elementi di costruzione – per esempio le nostre lastre isolanti.
Ma come si trasforma la corteccia in materiale isolante pronto all’uso? Ogni 10 anni circa la corteccia viene estratta dall’albero e viene poi macinata. Il granulato ottenuto viene cotto e unito a quelle parti di corteccia che contengono cera. Nelle cellule della corteccia si accumula infatti la, una sostanza che fonde quando viene pressata, agendo da collante naturale. Nascono così le tipiche lastre di sughero. I blocchi così creati vengono poi tagliati, calibrati e spolverati. Le lastre realizzate sono di forma rettangolare, hanno spessori diversi e sono molto semplici da applicare alle pareti esterne.