Expo 2020 Dubai

Grandi opere in legno apprezzate in tutto il mondo.

Per Rubner, l’Expo 2020 Dubai è stata un’utile vetrina attraverso cui mostrare le sue performance a un pubblico internazionale con l’obiettivo di sorprendere, entusiasmare e ispirare.

L’Expo 2020 di Dubai è stato un appuntamento attesissimo e, dopo i ripetuti rinvii dovuti alla pandemia da Coronavirus, l’evento è stato infine posticipato al periodo dal 1° ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Per Rubner
la manifestazione è la cornice ideale per mostrare la propria competenza ma anche un’opportunità per definire nuovi standard nel settore di realizzazione di complessi progetti in legno in tutto il mondo e avvicinare tante persone al materiale da costruzione del XXI secolo.

Informazioni sul progetto

Padiglione della Gran Bretagna legno lamellare: 165 box prefabbricati, Legno totale impiegato: 1.000 m³3

Padiglione dell'Azerbaijan Legno lamellare: 190 m³, Pannelli a tre strati di Nordpan: 30 m³

Padiglione del Belgio 110 m³ Pannelli a tre strati di Nordpan

Padiglione dell'Oman Legno lamellare: 275 m³, X-Lam: 60 m³

Foto © Rubner Holzbau - Versatile Synergy

Padiglione dell’Azerbaijan

Seeds for the Future

Il design ispirato alla natura e un tetto a forma di foglia intende incoraggiare i visitatori a calare in un contesto più ampio le scelte quotidiane individuali, per prendere così coscienza dell’impatto che tali scelte hanno sull’ambiente. Il padiglione stesso è caratterizzato da tre diverse strutture confluenti l’una nell’altra: l’albero, l’agorà e una passerella. L’albero che punta verso l’alto è realizzato con un totale di 141 strutture curve in legno lamellare, mentre l’agorà ai piedi dell’albero costituisce l’area di ingresso al padiglione. La parete perimetrale, composta da sinuosi elementi in legno, trasmette l’impressione del movimento. La passerella è invece rivestita con oltre 210 elementi semicircolari aventi un raggio di 1,3 metri. In totale, per questo padiglione sono stati utilizzati circa 190 m3 di legno lamellare di abete e circa 30 m³ di pannelli a tre strati di Nordpan (società del Gruppo Rubner).

Padiglione del Belgio

Smart and Green Belgium 2050

Il Belgio si è presentato come un Paese particolarmente orientato alla sostenibilità ambientale. “The Green Arch”, situato nel cuore del quartiere della mobilità dell’Expo, mostra la nascita di città verdi e interconnesse grazie alle innovazioni scientifiche, industriali e tecnologiche introdotte in Belgio. Sotto il profilo architettonico, il padiglione è circondato a più livelli da alberi e arbusti, che contribuiscono anche a rivitalizzare la struttura in legno della facciata. La sfida principale di questo progetto, in termini strutturali, è stata comunque rappresentata dalla complessa geometria del rivestimento e dalla progettazione dell’interfaccia con la sottostruttura portante in acciaio. Per questo progetto, Rubner ha installato componenti in legno lamellare e 110 m³ di pannelli a tre strati di Nordpan.

Padiglione della Gran Bretagna

Innovating for a Shared Future

L’idea del padiglione britannico è stata ispirata da un progetto dello straordinario scienziato Stephen Hawking, che ha studiato le possibilità dell’uomo di comunicare con una civiltà extraterrestre. Per questo padiglione Rubner ha curato la progettazione, la produzione, il trasporto e il montaggio di 165 box prefabbricati in legno lamellare, X-Lam e acciaio. All’interno, il padiglione britannico si presenta come uno spazio cavo dalle forme curve con una parete caratterizzata da elementi LED che riproducono parti di frasi e parole. Rubner è stata continuamente impegnata per quasi un semestre alla lavorazione di circa 1.000 m³ di legno per rispettare specifiche di progetto e scadenze.

Padiglione dell’Oman

Oman – Opportunities over Time

Il Sultanato dell’Oman si è presentato al pubblico promuovendo una risorsa che sin dall’antichità e fino ai nostri giorni ha occupato un ruolo essenziale nel suo sviluppo socio-economico: l’incenso. Il padiglione è stato quindi concepito come omaggio architettonico a questa preziosa resina e con la sua struttura esterna intende evocare la forma dell’albero da cui si estrae. Rubner è stata consultata fin dalle prime fasi del progetto, potendo così contribuire alla scelta dei materiali e alla definizione della geometria dell’opera. La struttura ad albero in legno lamellare di abete delimita lo spazio interno del padiglione mentre nella zona posteriore si apre un’area a un piano, adibita a shop, realizzata con pannelli in X-Lam. Per questo progetto Rubner ha montato in totale 275 m³ di legno lamellare e circa 60 m³ di legno lamellare a strati incrociati.